(ANSA) – GENOVA, 05 NOV – Torna la campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi #SalvALI, promossa da Flying Angels Foundation per garantire il diritto alla salute e alla vita di bambini di tutto il mondo e sostenere il progetto "Salvali con il Cuore", offrendo voli salvavita per i bimbi che hanno bisogno di cure cardiochirurgiche non disponibili nei paesi d’origine. Fino al 17 novembre è possibile donare sul sito www.salvali.org. Protagonista della campagna è Ibush, nato in Kosovo con un’anomalia cardiaca congenita, volato al Gaslini di Genova a 8 anni per una sostituzione della valvola mitrale impossibile da effettuare nel suo paese. Ora è tornato a casa e sta bene. Quella di Ibush è solo una delle storie rappresentative dell’impegno che dal 2012 ha permesso a Flying Angels Foundation di salvare oltre 3000 bambini in 90 paesi, collaborando con circa 120 associazioni non profit e 140 ospedali italiani e internazionali e finanziando oltre 5800 biglietti aerei, tra cui quelli per 80 equipe mediche partite per missioni chirurgiche nei paesi in via di sviluppo. "Sono tantissimi i piccoli cuori che, come Ibush, ci chiedono aiuto in tutte le lingue del mondo. I bambini cardiopatici sono, infatti, più dell’80% di quelli che ogni anno facciamo volare verso la salute. Per questo abbiamo voluto legare la nuova edizione della campagna #SalvAli al progetto "Salvali con il Cuore, finalizzato a finanziare i voli proprio per i bimbi che hanno bisogno di cure cardiochirurgiche – spiega Mauro Iguera, presidente di Flying Angels Foundation. Con il patrocinio del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, di Enac, Assaeroporti e Aeroporti 2030, l’iniziativa conta sulla sempre crescente collaborazione degli aeroporti italiani. 27 gli scali aeroportuali aderenti in tutta Italia. (ANSA).