L’ultima volta era stata a Natale del 1949. L’Inter vinse al Sinigaglia per 5-1. Ieri sera lo stesso non gradito punteggio contro la Lazio. La squadra della capitale era data per favorita e in ottima forma. Purtroppo per i lariani la formazione ben guidata da Marco Baroni non è incappata in una serata storta. Anzi, per lei è stata perfetta. Un Como che certo non ha avuto un approccio fortunato, con i suoi perni di centrocampo, Sergi Roberto e Maximo Perrone fermi per infortunio.
La Lazio si è mostrata squadra superiore. Senza se e senza ma. Ma il Como ha avuto il solito limite, quello di sprecare troppo e non essere concreto, quando ha avuto delle opportunità che avrebbero potuto riaprire il match, prima del tracollo finale, visto che la quarta e la quinta rete della Lazio sono arrivate all’81 e al 95′. In una serata storta pesa anche l’espulsione di Braunoder, che salterà dunque la prossima partita a Empoli.
Ospiti in vantaggio al 28′ del primo tempo su rigore con Castellanos. Spiazzato Audero. Al 31′ il raddoppio con Pedro: l’esperto attaccante, servito nel cuore dell’area da Tavares, è andato a segno con la complicità di Audero. Nel secondo tempo, al 53′ I padroni di casa hanno accorciato le distanze con una splendida conclusione in acrobazia di Mazzitelli da posizione defilata.
Con i lariani che hanno provato a portarsi in avanti alla ricerca del pari, al 72′ la doccia fredda. Gli ospiti hanno riallungato andando a segno con Patric di testa da pochi passi sugli sviluppi del corner battuto dalla sinistra da Pedro, prolungato sul secondo palo da Dia con una spizzata. Gli azzurri hanno provato a lottare e a costruire buone azioni, con clamorose occasioni fallite da Cerri, Cutrone ed Engelhardt. E la Lazio non si è fatta pregare. All’81 i romani hanno calato il il poker: Castellanos, ben servito in profondità da Dia, ha superato con freddezza Audero. Micidiale iniziativa di rimessa dei biancocelesti che poi al 95′ hanno segnato il 5-1. Gli ospiti sono andati ancora a bersaglio in contropiede con Tchaouna a centro area su assist di Lazzari dalla destra.
In classifica il Como rimane fermo a quota 9 punti al tredicesimo posto alla pari con Parma, Verona e Cagliari. Nel prossimo turno, lunedì alle 18.30, i lariani faranno vista all’Empoli. Tre giorni dopo, alle 20.45, saranno ospiti del Genoa.