(ANSA) – NUORO, 31 OTT – Sono Michele Coinu di 21 anni, Lorenzo Figus di 17, Marco Innocenti di 18 e Michele Soddu di 22 le giovani vittime dell’incidente stradale avvenuto ieri notte sulla provinciale 69 alle periferia di Fonni (Nuoro). Dei quattro, tutti giovani lavoratori nel caseificio Fattorie Gennargentu di proprietà della famiglia della sindaca del paese, non si avevano notizie dal pomeriggio e i genitori avevano dato l’allarme all’ora di cena quando non li hanno visti rientrare a casa. Secondo una prima ricostruzione delle forze dell’ordine, i quattro giovanissimi, che viaggiavano a bordo di una Fiat Punto, avrebbero perso il controllo del mezzo a ridosso di una curva impattando tra due alberi. Nell’urto l’auto è stata scoperchiata e quando è finita nella scarpata tutti i giovani sono stati sbalzati fuori. La morte dei ragazzi risalirebbe a qualche ora prima del ritrovamento dei corpi. Per cercarli si sono attivati gli amici, i parenti, i carabinieri e i vigili del fuoco che intorno alla mezzanotte hanno fatto la drammatica scoperta in fondo alla scarpata a poca distanza dal loro paese dove vivevano e lavoravano. "Questo non è un buon giorno". Risponde così la sindaca di Fonni, Daniela Falconi, che è anche presidente dell’Anci Sardegna, sulla tragedia che ha colpito la piccola comunità barbaricina, poco meno di 4mila abitanti a mille metri di altezza sul Gennargentu. "La nostra è una comunità in lutto, distrutta – aggiunge – quattro giovani vite spezzate e ora dobbiamo solo stringerci attorno alle famiglie dei quattro ragazzi". A Fonni, probabilmente domani in occasione dei funerali, sarà lutto cittadino. (ANSA).