Il Narciso di Caravaggio è arrivato in Lombardia dove per un mese è esposto a Merate, nel Lecchese nella mostra “Caravaggio. Il Narciso di Palazzo Barberini. La grande arte in Brianza”. L’esposizione nella prestigiosa Villa Confalonieri, è gratuita e proseguirà fino al 29 novembre 2024, ma non è esclusa la possibilità di eventuali proroghe dato che potrebbe attirare migliaia di visitatori.
Attesi migliaia di visitatori
Per un mese è così possibile vedere in Brianza uno dei capolavori più noti di Michelangelo Merisi, gelosamente custodito nel romano Palazzo Barberini, che solitamente non lo concede mai in prestito.
La mostra è un’iniziativa voluta dalla “Fondazione Costruiamo il Futuro” dell’onorevole Maurizio Lupi. Secondo le prime stime dell’amministrazione comunale, il dipinto potrebbe attirare 50mila visitatori. Al via anche concorsi didattici per scuole e oratori: 20mila euro a sostegno dei piani formativi.
Il Narciso
Michelangelo Merisi dipinse il Narciso tra il 1597 e il 1599. È uno dei quattro capolavori del grande pittore del Rinascimento che fa parte della collezione delle Gallerie Nazionali d’Arte Antica. Il mito classico, tratto dalle Metamorfosi di Ovidio, racconta di un giovane innamorato a tal punto dalla propria bellezza da essere condannato a contemplare la propria immagine riflessa nell’acqua per l’eternità: morirà di struggimento, trasformandosi nel fiore che porta il suo nome.
La versione caravaggesca, inconfondibile anche per l’utilizzo della luce caratteristico dell’autore, ha uno schema compositivo molto particolare: la parte inferiore è speculare a quella superiore e al centro della tela c’è il ginocchio, nudo.