(ANSA) – ROMA, 26 OTT – Il governo iraniano ha sminuito la portata dell’attacco israeliano ai suoi siti militari, con i sostenitori della linea dura in Parlamento che hanno insistito sul fatto che i raid hanno violato le linee rosse iraniane e richiedendo una risposta rapida, proprio nel momento in cui Israele è impegnato in Libano e a Gaza. Lo scrive il Guardian. Amir-Hossein Sabeti, parlamentare ultraconservatore di Teheran, ha dichiarato su X che "una sicurezza stabile dipende dall’autorità e da una forte risposta al più piccolo errore del nemico. Sebbene la montagna degli israeliani abbia dato alla luce un topolino, le violazioni delle linee rosse dell’Iran devono essere affrontate a un livello che li sorprenderà", precisando che "il momento migliore per rispondere" a Israele "è proprio mentre è impegnato in una guerra di logoramento a Gaza e a Beirut". Hesamoddin Ashena, consigliere dell’ex presidente iraniano Hassan Rouhani, ha affermato che Israele "ha giocato con la coda del leone", sottolineando che il suo Paese "non è la Palestina, né il Libano, né l’Iraq, né l’Afghanistan. Questo è l’Iran". (ANSA).