(ANSA) – MILANO, 26 OTT – Era entrata anche nei telefoni, tablet e pc di giornalisti che si occupano di temi economico finanziari di alcune delle più importati testate italiane, di esperti di comunicazioni o addetti alle relazioni esterne di istituzioni finanziarie italiane e pure, tra gli altri, di Giovanni Gorno Tempini, ex presidente Fiera Milano e presidente del cda di Cassa Depositi e Prestiti, l’organizzazione smantellata con gli arresti di ieri della Dda di Milano e della Dna che, dietro lo schermo della società di investigazioni private Equalize, ha profilato con accessi abusivi a banche bati strategiche parecchie migliaia di persone, in particolare del mondo economico finanziario. Lo si legge nell’ordinanza del gip Fabrizio Filice che ha portato agli arresti domiciliari quattro persone, tra cui Carmine Gallo, l’ex super poliziotto che ha lavorato alle indagini su criminalità organizzata, sequestri di persona e sull’omicidio Gucci, e che risulta essere l’amministratore delegato della società di proprietà di Enrico Pazzali, il presidente di Fondazione Fiera indagato. In particolare sarebbero state acquisite "informazioni sui contatti dei titolari di tali sistemi e sui loro spostamenti nonché esfiltrando, mediante utilizzo delle parole chiave (…) le conversazioni WhatsApp intercorse tra loro e con terzi". I dati raccolti illecitamente sarebbero stati poi assemblati in relazioni alterate o modificate in modo da occultare "la provenienza illecita" delle informazioni e soddisfare comunque l’interesse" dei clienti. (ANSA).