(ANSA) – LISBONA, 25 OTT – È stata presentata presso la sede della Fondazione Oceano Azul, a Lisbona, la nuova rete di aree marine protette intorno all’arcipelago delle Azzorre. Si tratta di una vasta zona di protezione degli ecosistemi oceanici che il Parlamento autonomo delle Azzorre ha appena approvato in ottemperanza all’accordo quadro Kunming-Montreal, stabilito nel 2022 dalla XV Conferenza delle Nazioni Unite sulla biodiversità, nel quale si prevede la protezione del 30% delle aree terrestri e marine entro il 2030. E proprio con questo importante passo legislativo le Azzorre hanno esteso dal 4% al 30% la propria area marina protetta. La legge è passata con larga maggioranza in Aula, ma è principalmente il frutto di un lungo processo negoziale fatto di oltre 40 incontri con i rappresentanti di vari settori, tra cui l’industria della pesca, il trasporto marittimo, gli operatori del turismo marittimo e le organizzazioni non governative ambientaliste. Il Mar delle Azzorre ha una superficie di circa 1.000.000 km² e rappresenta il 55% delle acque portoghesi e circa il 15% di quelle europee. Contiene alcuni degli ambienti insulari, di mare aperto e di acque profonde più importanti, unici e fragili dell’Atlantico settentrionale. La rete di aree marine protette, ora approvata, crea un santuario per le specie migratorie, i pesci di fondo, i coralli di acque profonde e gli ecosistemi unici delle sorgenti idrotermali. (ANSA).