Linea dura del questore di Como Marco Calì con i violenti e responsabili di reati che minano la sicurezza pubblica. Firmati sei ulteriori provvedimenti di prevenzione.
Fuori dalla città per un anno un 18enne di origini albanesi, ritenuto responsabile di estorsione ai danni di un minorenne a Como in via Perlasca. Non potrà avvicinarsi o frequentare i locali pubblici di una vasta zona del capoluogo.
Cinque sono i fogli di via obbligatori firmati dal questore. Tra i destinatari, un 56enne residente a Beregazzo con Figliaro che è stato indagato a piede libero per il furto aggravato di una bicicletta elettrica del valore di duemila euro a Villa Guardia. Non potrà tornare nel comune per tre anni.
Tre anni di divieto di tornare a Como per un 30enne lecchese che ha rubato merce per 180 euro in un supermercato di piazza Camerlata. Stesso provvedimento per due venditori di cartoline, un milanese di 22 anni e un 37enne tarantino, che la settimana scorsa hanno costretto un 19enne al prelievo al bancomat, finendo arrestati dalle volanti.
Divieto di tornare a Como per tre anni infine per il responsabile del furto con scasso avvenuto in un supermercato di Sagnino e condannato a 11 mesi di reclusione.