Dopo il caso Luna Park e l’asilo nido Magnolia, si apre un nuovo capitolo spinoso per l’amministrazione comunale. I genitori non si arrendono e contro il piano di razionalizzazione delle scuole deciso dall’amministrazione, oltre alla proposta di un referendum annunciano la volontà di ricorrere al Tar.
I genitori dei piccoli alunni della scuola primaria di via Perti e dell’asilo Carluccio di via Volta si mobilitano per salvare i due edifici dal piano di chiusura previsto dall’amministrazione comunale per l’anno prossimo.
“Abbiamo preso contatti con dei consulenti legali esperti in diritto amministrativo per capire come procedere per il ricorso contro la chiusura delle due scuole – spiega Vincenzo Falanga, referente del movimento genitori primaria via Perti e asilo via Volta – Vogliamo verificare i documenti e vagliare ogni aspetto”.
Prosegue anche l’iter relativo alla presentazione di un referendum. “Si tratta di una forma di partecipazione attiva dei cittadini che possono esprimere la loro posizione sul processo di dimensionamento delle scuole deciso dal Comune – continua Falanga che aggiunge – Stiamo raccogliendo le firme per la consultazione che presenteremo la prossima settimana”. Il contenuto del quesito referendario chiede l’annullamento della delibera della giunta sulla chiusura delle scuole.
Dopo la manifestazione con le candele accese in Comune a Como i genitori non si arrendono e anzi promettono battaglia per scongiurare la chiusura delle scuole in città.