Gianluigi Spata è stato rieletto per il sesto mandato consecutivo presidente dell’Ordine Provinciale dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Como. E’ stato infatti rinnovato il consiglio direttivo, che sarà in carica dal 1° gennaio 2025 al 31 dicembre 2028.
È stato nominato vice presidente Giovanni Corrado, segretario Laura Iorio, tesoriere Gianfranco Prada.
“Ci metteremo a lavorare, sappiamo che i problemi sono tanti – dichiara il presidente Gianluigi Spata dopo la sua rielezione – Dovremo puntare al ricambio generazionale. È difficile coinvolgere i giovani soprattutto a livello istituzionale e sindacale. Ma è giusto pensare al futuro della professione. L’Ordine è a tutela non solo dei medici, ma anche dei cittadini. A fronte della costante carenza di medici – continua Spata – è necessario dare a questa professione maggiore attrattività, non solo dal punto di vista economico. Bisogna dotare i medici di base degli strumenti utili alla presa in carico dei pazienti cronici”. E sulla proposta in discussione che rivede le modalità di accesso ai corsi di laurea in medicina, con l’abolizione del numero chiuso al primo semestre, Spata commenta: “Non sarà questo a risolvere il problema della carenza di medici. Rimarrà il numero chiuso, e su questo sono d’accordo, perché altrimenti ci ritroveremmo con medici senza lavoro dopo la laurea. Gli aspiranti dovranno affrontare i test soltanto dopo aver frequentato sei mesi di corsi. Già ora – spiega Spata – l’università di medicina è aperta a oltre 21mila iscritti. Un numero più che sufficiente a coprire il ricambio generazionale. Il problema è che tanti colleghi dopo gli studi vanno all’estero, dove trovano migliori condizioni di lavoro. È necessario puntare, come detto, – conclude Spata – sulla maggiore attrattività della professione”.