Gli effetti del maltempo di 10 giorni fa sono ancora evidenti nella zona attorno al Tempio Voltiano di Como. Rami spezzati e detriti arrivati via lago sono presenti vicino al museo prevalentemente sulla spiaggetta, mentre fino a ieri il materiale era visibile fino all’area verde dove sono presenti le panchine.
Si tratta, di fatto, dell’ultima fase della pulizia. Prima si è dovuto procedere via acqua con i battelli spazzino che hanno rimosso il materiale dal lago, operazione utile anche per la sicurezza in navigazione.
A spiegare gli ultimi passaggi è l’assessore all’Ambiente del Comune di Como, Michele Cappelletti. “Fino a ieri gli interventi erano concentrati sul Lario – ha precisato – la giornata odierna ha visto i mezzi e gli uomini di Aprica impegnati negli ultimi passaggi relativi ai detriti sulla spiaggia”. A poco a poco in giornata le operazioni sono state portate avanti.
L’ondata di maltempo aveva portato l’allagamento del lungolago con la fuoriuscita di acqua dai tombini che aveva reso impraticabile parte della carreggiata. Si era reso necessario anche spostare l’arrivo del Giro di Lombardia. Inevitabile poi procedere con la pulizia dai detriti della diga foranea che poi era stata riaperta. Il materiale legnoso si era accumulato nella parte di lungolago davanti a piazza Cavour e nella zona del Monumento ai Caduti e del Tempio Voltiano.