(ANSA) – TRIESTE, 19 OTT – "Che sia sciopero generale". E’ l’obiettivo dell’Usb i cui simpatizzanti oggi – circa 50 – hanno manifestato contro il Ddl 1660 sulla sicurezza nell’ambito della mobilitazione nazionale. "Una mobilitazione riuscita", sostengono gli organizzatori che parlano di una atmosfera con "tanta indignazione e rabbia". La protesta è stata indetta da USB e da altre forze politiche e sociali: il ddl 1660 "esaspera ed estremizza quella stretta democratica che da anni ha progressivamente ridotto gli spazi di agibilità politica e sindacale nel nostro paese". Il Ddl per Usb è "la chiara volontà del Governo Meloni, in nome di un ostentato odio di classe, di azzerare ogni forma di protesta. In una nota di Usb si sottolinea che non c’è stata "nessuna risposta sul miglioramento delle condizioni di vita e dei diritti delle persone, non resta evidentemente che tentare di criminalizzare l’emergenza sociale". Dunque, "dal prossimo sciopero di lavoratrici e lavoratori del pubblico impiego previsto per il 31 ottobre, alla mobilitazione dell’ industria dell’8 novembre, i momenti di lotta devono continuare e dire con chiarezza come la nostra organizzazione intende stare in campo. Ma è solo l’inizio". (ANSA).