(ANSA) – ROMA, 19 OTT – Un decreto legge da varare lunedì in Consiglio dei ministri, quindi operativo dall’indomani. Questo, confermano fonti dell’esecutivo, il veicolo normativo a cui si lavora per la "soluzione" di cui ha parlato ieri la premier Giorgia Meloni dopo la decisione del Tribunale di Roma che non ha convalidato il trattenimento dei migranti all’interno del centro italiano di permanenza per il rimpatrio di Gjader in Albania. Il decreto legge, si apprende, dovrebbe tra l’altro rendere norma primaria l’indicazione dei Paesi sicuri, e non più secondaria, come è invece il decreto del ministro degli Esteri, di concerto con quelli di Interno e Giustizia, con cui finora è stato annualmente aggiornato l’elenco. (ANSA).