(ANSA) – MILANO, 16 OTT – Controlli intensificati e telecamere di ultima generazione: a Rozzano, nel Milanese, dove nella notte dell’11 ottobre è stato ucciso con una coltellata Manuel Mastrapasqua per rubargli le cuffiette wireless, si intensificano i controlli. Subito dopo l’omicidio, il prefetto Claudio Sgaraglia d’intesa con il comandate provinciale dei Carabinieri Pierluigi Solazzo, aveva predisposto l’arrivo di pattuglie aggiuntive dell’Arma di giorno e di notte. Nella riunione del Comitato per l’ordine e la sicurezza di oggi, a cui ha partecipato anche il sindaco di Rozzano Gianni Ferretti, sono stati decisi dei controlli "ad alto impatto" a cui parteciperanno anche polizia e guardia di finanza. Il territorio di Rozzano comunque – è stato sottolineato nella riunione presieduta dal prefetto – è peraltro già presidiato come testimoniano il fatto che non ci sia stato un aumento dei delitti ma invece un raddoppio degli arresti nell’ultimo anno. I controlli nella cittadina aumenteranno anche grazie all’introduzione di ulteriori telecamere di ultima generazione, come ha spiegato il sindaco. La riunione del comitato – a cui oltre ai vertici Provinciali delle Forze di Polizia, del dirigente del Compartimento di Polizia ferroviaria di Milano ha partecipato anche il Comandante del Raggruppamento ‘Lombardia e Trentino Alto Adige’ dell’Esercito Italiano – è stata anche l’occasione per definire un incremento e una rimodulazione delle pattuglie di strade sicure, con un aumento dei militari che saranno presenti anche a piedi, quindi ancora più visibili, nelle zone di loro competenza, anche in collaborazione con la Polfer. Si tratta della zona di Duomo, Stazione Centrale, Stazione Garibaldi e dell’aeroporto di Linate (ANSA).