(ANSA) – TRIESTE, 14 OTT – Picchiata e perseguitata da un collega con cui aveva avuto una relazione a bordo delle navi dove sembra che lavorassero entrambi. La vittima è una giovane dipendente di una grande compagnia turistica: una ragazza straniera che, dopo mesi di pressioni, approdata la nave a Trieste, ha presentato una denuncia specifica. Lo rende noto il quotidiano Il Piccolo precisando che la Procura ha aperto un fascicolo sul caso e ha chiesto il rinvio a giudizio dell’uomo, un cittadino rumeno di 37 anni che la magistratura sta ora cercando per notificargli gli atti processuali per l’udienza preliminare che sarà celebrata davanti al gup del Tribunale di Trieste, Luigi Dainotti. I fatti, riporta Il Piccolo, risalgono al 2020 quando l’uomo non aveva accettato la fine del loro rapporto e aveva cominciato a perseguitare la donna con ripetute richieste, messaggi e telefonate incessanti sia a bordo sia a terra, quando la nave attraccava nelle sue tappe crocieristiche, oltre a minacce di revenge porn dopo aver inviato foto intime della donna a suo fratello. Tempo dopo l’uomo l’aveva picchiata con pugni e calci alla testa quando erano imbarcati sulla stessa nave. Anche in seguito sono continuate le minacce. (ANSA).