(ANSA) – ROMA, 12 OTT – Destinatario di un mandato d’arresto europeo emesso dalla Spagna e latitante da diverso tempo un cittadino italo spagnolo di 35 anni, condannato a 6 anni di reclusione per furto con scasso, è stato arrestato ieri dalla polizia a Fiumicino. Da giorni, dopo la segnalazione da parte delle autorità iberiche della sua possibile presenza in Italia, gli agenti della Digos di Roma hanno avviato le attività di ricerca. Così è stato rintracciato nel comune di Fiumicino mentre usciva a bordo della sua auto. Il 35enne, descritto dai media spagnoli come "el ‘niño pijo’ que se convirtió en el ladrón de cajas fuertes número uno de España" (Il ragazzo elegante che è diventato il miglior ladro di casseforti in Spagna), sarebbe ritenuto maestro dell’ossicombustione, una tecnica complessa che consiste nel bruciare l’acciaio e il ferro delle casseforti con una fiamma ossidrica fino all’apertura. Grazie alla sua particolare abilità avrebbe stretto legami con esponenti della criminalità iberica con i quali avrebbe agito mettendo a segno numerosi colpi anche in altri Paesi europei, in particolare a Francoforte e Berlino in Germania, paese nel quale è stato arrestato nel 2019, nell’ambito dell’operazione "SPEER" quando, identificato attraverso il suo dna isolato sulla scena del crimine sarebbe riuscito ad impadronirsi insieme ad altri quattro complici, di una ingente somma di denaro custodita nella cassaforte di un hotel di lusso. L’uomo, attualmente nel carcere di Regina Coeli, è stato posto a disposizione della Sezione Penale della Corte d’Appello di Roma competente sulla procedura di estradizione. (ANSA).