Era il favorito, e non ha tradito le aspettative. Lo sloveno Tadej Pogacar, fresco campione del mondo e vincitore di Giro e Tour nel 2024, ha vinto per la quarta volta il Giro di Lombardia, tagliando il traguardo di Como con tre minuti di vantaggio su Remco Evenepoel.
Pogacar è rimasto in gruppo fino a circa cinquanta chilometri dal traguardo. Sulla salita che porta da Nesso a Sormano, lo sloveno ha sferrato un attacco micidiale: si è staccato dal gruppo con un ritmo insostenibile per chiunque altro. Ha scollinato alla Colma di Sormano con più di un minuto di vantaggio, si è lanciato nella discesa pennellando curve perfette. Ha pedalato in modo rotondo fino a Como, per poi chiudere in bellezza con la salita di San Fermo, tra due ali di folla.
Sul traguardo di Como (spostato dal lungolago a viale Cavallotti per via dell’esondazione del lago) Pogacar ha inflitto oltre tre minuti (3:16 per l’esattezza) a Remco Evenepoel (Soudal-QuickStep) , che nulla ha potuto contro la manifesta superiorità dell’alfiere del team Uae Emirates. Al terzo posto l’italiano Giulio Ciccone (Lidl-Trek), a 4:16. La corsa organizzata da Rcs non ha tradito le aspettative: sei ore di gara avvincenti, con un percorso tecnico e un vincitore che, seppur “annunciato”, ha entusiasmato la folla.