Una serata storica per il calcio greco a Wembley, con l’arbitro comasco Andrea Colombo a dirigere il match di Nations League. A Londra la Nazionale ellenica si è infatti imposta per 2-1 contro l’Inghilterra. Per la Grecia è il primo successo assoluto contro i britannici. Ecco perché questa partita ha una valenza storica e indimenticabile per la formazione ospite.
Una gara particolare, disputata a poche ore dalla scomparsa di George Baldock, il giocatore greco 31enne che ieri è stato trovato senza vita nella sua casa di Atene. Per lui un commosso minuto di raccoglimento prima dell’inizio e la dedica finale del successo. Alla vigilia non erano mancate le polemiche: la Federazione greca aveva chiesto di non disputare l’incontro, ma la richiesta non è stata accolta dalla Uefa.
Una sfida storica anche per la sezione dell’Associazione Arbitri di Como e per il suo fischietto Andrea Colombo, classe 1990, che lo scorso mese di dicembre è stato promosso ad internazionale. Per lui è stato l’esordio in una partita fra Nazionali maggiori. L’emozione è stata sicuramente grande, ma Colombo è riuscito a mascherarla nel migliore dei modi con una direzione che osservatori qualificati hanno definito tranquillo, sicuro e consapevole. A seguirlo, anche gli altri due arbitri comaschi che in passato hanno diretto in serie A, Luca Marelli ed Emilio Ostinelli.
La gara di Wembley ha visto come eroe il greco Vangelis Pavlidis, autore di una doppietta. Prima la rete al 49′ del momentaneo vantaggio ellenico, poi – dopo il pari di Jude Bellingham all’87’ – la nuova realizzazione in mischia al 94′.