Torna il circo a Como e si prende tutta l’area di Muggiò. Dopo la sentenza sul Luna Park, l’amministrazione comunale ha infatti annullato il precedente avviso di selezione pubblica dove la zona destinata alle attrazioni era stata ridotta.
La decisione presa dalla giunta comasca di indire un nuovo avviso senza limiti all’area di Muggiò, è scattata dopo sentenza del Tar – arrivata nei giorni scorsi – in cui è stato accolto il ricorso dei giostrai contro il Comune di Como. Il tribunale amministrativo regionale ha, infatti, accolto il ricorso presentato contro la delibera della giunta con cui lo scorso anno è stata disposta la riduzione dello spazio a disposizione delle attrazioni, passando da circa 28mila a poco meno di 5mila metri quadrati.
Il ricorso dei giostrai – ritenuto ammissibile – chiedeva l’annullamento della delibera che prevedeva la riorganizzazione dell’area delle giostre in vista dell’annunciata rinascita del compendio sportivo sulle ceneri del palazzetto e della piscina. Nella sentenza inoltre veniva precisato che “l’area, ad oggi, sarebbe del tutto libera”.
Motivo per cui l’amministrazione comunale ha adeguato anche l’avviso di selezione pubblica per il circo, concedendo quindi alle attrazioni l’intera area di piazza D’armi, nel quartiere di Muggiò, dal 18 dicembre al 10 gennaio.
“In conseguenza della variazione del dimensionamento dell’area dedicata all’installazione del circo, si ritiene necessario procedere alla revoca della determinazione dirigenziale e del conseguente avviso e all’approvazione di un nuovo avviso rettificato, che tenga conto della variazione dell’area”, si legge nei documenti di Palazzo Cernezzi.
Le domande per partecipare all’installazione di in circo devono essere inviate entro la mezzanotte del 27 ottobre.