Interrogazione del consigliere comunale di opposizione di Svolta Civica, Vittorio Nessi, sottoscritta da tutto il gruppo, con al centro la revoca dello scorso agosto da parte del sindaco di Como, Alessandro Rapinese, dell’ormai ex assessore Francesca Quagliarini.
Una decisione motivata in sintesi da ”un impegno all’interno della giunta inferiore alle aspettative e nel complesso insoddisfacente”.Così aveva spiegato il primo cittadino. Nell’interrogazione vengono rivolte quattro domande al primo cittadino in cui si chiede conto dell’attività dell’ex assessore e del perché si sia arrivati a tale decisione dato che, rispetto alle sue deleghe, per quanto riguarda le politiche giovanili – ad esempio – l’attività si è rivelata in linea con gli obiettivi operativi.
Tra i quesiti posti si domanda “sulla base di quali motivi fattuali ha adottato il provvedimento affermando che l’impegno si è rivelato inferiore alle aspettative”.
E poi ancora: “sulla base di quali motivi ha dichiarato il venir meno della “convergenza in ordine alle modalità di perseguimento degli indirizzi di governo”.