(ANSA) – SARAJEVO, 04 OTT – Le abbondanti piogge delle ultime ore hanno causato gravi inondazioni in Bosnia-Erzegovina, dove si registrano alcuni dispersi e anche ingenti danni materiali. I media locali riferiscono di una situazione di emergenza, in particolare a Jablanica, località fra Sarajevo e Mostar, che è totalmente isolata, con l’interruzione di strade e linea ferroviaria. L’acqua alta impedisce agli abitanti di uscire dalle loro case, sono interrotte le linee telefoniche e sono state sospese le lezioni nelle scuole. Numerosi fiumi sono straripati, e si sono verificati frane e smottamenti con la paralisi dei trasporti. Situazioni difficili anche in altre località della Bosnia-Erzegovina centrale, in particolare a Kiseljak e Kresevo. I servizi della protezione civile sono mobilitati per prestare soccorso alle popolazioni alluvionate, e le autorità invitano a non mettersi in viaggio nelle zone interessate dalle inondazioni. Intorno a Jablanica si ricercano alcune persone scomparse. Situazioni difficili per l’acqua alta si registrano anche nella vicina Croazia a causa dello straripamento di alcuni fiumi, in particolare la Sava, che attraversa la capitale Zagabria. (ANSA).