(ANSA) – CHIETI, 01 OTT – Il sostituto procuratore della Repubblica di Chieti, Marika Ponziani, ha aperto un’inchiesta per accertare l’origine del violento incendio che, sviluppatosi ieri intorno alle 21, ha distrutto a Chieti Scalo, nella zona industriale, lo stabilimento della Mag.Ma, azienda che tratta rifiuti industriali recuperando materiale plastico e cellulosa. In questa fase si indaga per incendio colposo a carico di ignoti. Le attività di indagine sono state delegate alla Squadra Mobile di Chieti. Non si fanno ancora ipotesi sulle cause all’origine del rogo e, almeno in questa fase, sembra da escludere l’origine dolosa. Nel momento in cui sono divampate le fiamme, un’ora prima della chiusura dell’attività, nei capannoni c’erano due addetti che hanno cercato di spegnerle con gli estintori e hanno allertato i soccorsi. Da ieri sera, e per tutta la notte, sul posto stanno operando diverse squadre e mezzi dei Vigili del Fuoco di Chieti, il cui intervento ha scongiurato che il fuoco si propagasse alle aziende vicine. Le operazioni di spegnimento sono ancora in corso, dall’area si sprigiona ancora del fumo, anche se in quantità molto ridotta, e si cerca anche un mezzo aereo per effettuare lo spegnimento dall’alto. (ANSA).