(ANSA) – BRESCIA, 01 OTT – Il gup del tribunale di Brescia ha ammesso la costituzione di parte civile di due presunte vittime minorenni nella vicenda a carico dell’ex campione di scherma Andrea Cassarà, accusato di tentata produzione di materiale pedopornografico. Si sono costituite parte civili due 16enni che Cassarà avrebbe tentato di riprendere con il proprio telefonino negli spogliatoi del centro sportivo San Filippo a Brescia. Vicenda che sarebbe avvenuta circa un anno fa. Non è stata ammessa invece dal giudice la Federazione italiana scherma. Cassarà, che si è sempre difeso negando le accuse, ha presentato indagini difensive e ha chiesto il giudizio abbreviato. La decisione del giudice è attesa per il 18 febbraio. (ANSA).