Cesc Fabregas al termine dell’incontro vinto per 3-2 contro il Verona si è voluto soffermare sugli aspetti da sistemare. “Abbiamo preso gol nel finale, come contro Bologna e Atalanta. Io mi focalizzo su cosa cambiare e a questo devo pensare, a cosa fare per evitare che questo accada. Abbiamo meritato di vincere, abbiamo giocato un gran primo tempo, ma dobbiamo migliorare ed essere più completi in prospettiva futura. Nel primo tempo abbiamo avuto 5-6 occasioni nette da gol e in serie A almeno 2 o 3 andavano finalizzate. Dobbiamo essere più bravi sotto questo profilo e a chiudere le partite. Questo è il mio lavoro. Io devo guardare cosa perfezionare”.
L’allenatore del Como si è poi soffermato sui singoli. “Cutrone? Non sono quanti gol potrà fare. Dipenderà dalle opportunità che gli sapremo dare. Ma tutti si devono sentire parte di questa squadra”. “Ho visto grande personalità e mentalità – ha aggiunto Fabregas – Noi lavoriamo ogni giorno intensamente, analizziamo ogni aspetto. E poi esce il talento. In questi giorni si parla di Nico Paz; mi ha anche chiamato il commissario tecnico dell’Argentina per avere sue notizie. Sono contento per Belotti, il suo gol ci ha dato la vittoria in un contesto top. Ma sono davvero felice per tutti, la nostra è una famiglia che condivide un progetto. Penso ad Ali che è entrato nel finale, a Da Cunha che pure ha dato il suo supporto nella parte conclusiva del match. E voglio citare Gabrielloni, pure prezioso a Bergamo. Ora pensiamo alla partita di Napoli, vogliamo disputare una nuova grande partita”.
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