(di Massimo Nesticò) (ANSA) – ROMA, 29 SET – Pronti a calare in Irpinia i responsabili della sicurezza dei 7 Grandi dal 2 al 4 ottobre. A ‘casa’ del ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, che in realtà è originario di Pietrastornina ad una trentina di km ad est dal luogo del summit, Villa Orsini, nel comune di Mirabella Eclano. Misure di sicurezza al massimo livello, con il divieto di cortei e stop anche alle doppiette: nei giorni del vertice è stata infatti sospesa l’attività venatoria nell’intera provincia di Avellino. Il format è simile a quello del G7 dei capi di governo svoltosi a giugno in Puglia nel resort di Borgo Egnazia, nel comune di Fasano (Brindisi). Le riunioni si svolgeranno in una struttura ricettiva perimetrata, fuori dal centro abitato. A sfamare gli ospiti illustri – oltre a Piantedosi, ci saranno i ministri di Canada, Francia, Germania, Giappone, Italia, Regno Unito, Stati Uniti, nonchè di alcuni Paesi africani – ci penserà lo chef stellato Nino Di Costanzo. Giornate insolite dunque per una comunità non abituata a ricevere visite così importanti. Il sindaco di Mirabella Eclano, Giancarlo Ruggiero, ha parlato di "un evento irripetibile che ci mette al centro del mondo e che deve renderci orgogliosi e uniti". Davanti a Villa Orsini verrà posto il simbolo del paese, il ‘Carro’, tradizionale e secolare obelisco di paglia che ogni anno, nel secondo sabato di settembre, viene tirato per le strade del centro. Per l’occasione Mirabella si è rifatta il look grazie ad uno stanziamento di 2,7 milioni di euro per il vertice, utilizzato per risistemare la rete stradale e per l’installazione di un capillare sistema di videosorveglianza. I lavori del G7. La prima sessione la mattina del 3 ottobre, sarà aperta dall’intervento di Piantedosi e si concentrerà sul tema della sicurezza in relazione agli scenari internazionali in continua evoluzione. La seconda sessione prenderà il via nel primo pomeriggio con un confronto sulla sicurezza nella sua dimensione cyber e sul tema delle cryptovalute. Prevenzione e contrasto delle reti criminali internazionali responsabili della diffusione delle droghe sintetiche, in particolare del Fentanyl, saranno i temi al centro della terza sessione. Sarà poi dedicata ai rischi e alle opportunità nei campi di applicazione dell’Intelligenza Artificiale la cena di lavoro. La mattina del 4 ottobre la sessione tratterà i temi migratori, in particolare il contrasto ai trafficanti di esseri umani. Il vertice si concluderà con la conferenza stampa del titolare del Viminale. (ANSA).