Restyling in corsia e continuità assistenziale pediatrica al via. Le novità che riguardano l’ospedale di Cantù sono state comunicate durante la riunione dei vertici dell’ASST Lariana con i sindaci del distretto di Cantù e Mariano Comense per un aggiornamento sulle opere con i fondi del PNRR.
A Cantù al via il 12 ottobre la continuità assistenziale pediatrica
Al Sant’Antonio Abate annunciata la conclusione dei lavori del lotto A del Pronto Soccorso (nuova area triage), della centrale operativa territoriale e per l’Endoscopia (collaudata e in fase di accreditamento). Sono in via di ultimazione gli interventi per l’impianto di condizionamento in 12 stanze della Medicina, l’ampliamento – con tre nuovi posti – nella Semintensiva e il nuovo locale criobiologico a servizio della PMA (procreazione medicalmente assistita), tutti all’interno dell’edificio M, sottoposto anche ad adeguamento antincendio. Col mese di novembre, inoltre, entrerà in funzione la nuova risonanza magnetica. In questi giorni è stato posizionato il grande magnete nell’area preposta ad accoglierlo. Apparecchiatura il cui investimento ammonta a 1.610.000 euro. In questi mesi di stop l’attività è stata riorganizzata all’ospedale Sant’Anna.
La Casa di Comunità di Cantù vede anche una novità importante per le famiglie. Dal 12 ottobre sarà infatti attivo un servizio di continuità assistenziale pediatrica grazie alla disponibilità dei pediatri di libera scelta e degli infermieri della Centrale Operativa Territoriale.
Il punto su Mariano Comense
A Mariano Comense, invece, si sono conclusi i lavori di demolizione interna nell’edificio D e a breve verranno montati i ponteggi per la realizzazione di facciata e copertura. Questi spazi ospiteranno gli ambulatori e gli studi per i medici di base e i pediatri, la continuità assistenziale e gli infermieri di Famiglia e di Comunità. Mentre a proposito della riqualificazione del corpo B, oggetto di contenzioso, è stato ribadito che, soltanto con la prima udienza in tribunale, si potrà capire di più.
Il focus sui medici di medicina generale
Un altro focus della serata ha riguardato i medici di medicina generale presenti sul territorio che ad oggi sono 66 (37 nei tre ambiti canturini e 29 nei due marianesi). “Un tema fondamentale su cui lavorare è la costruzione di una medicina di distretto – ha sottolineato Luca Stucchi, direttore generale di Asst Lariana – per garantire ad ogni cittadino un punto di riferimento sul proprio territorio. Dobbiamo avere il coraggio di costruire, a partire dal territorio, nuove regole per il Sistema Sanitario Nazionale”.