Como blindata in occasione della seconda partita casalinga degli azzurri, domenica in campo al Sinigaglia contro l’Hellas Verona. Ai divieti già in vigore durante la scorsa sfida allo stadio cittadino, si aggiunge la chiusura al traffico e il divieto di sosta in piazzale San Gottardo e via Venini dalle 10 alle 20. Nel piazzale, dalle 12 alle 20, sarà anche soppresso il capolinea degli autobus. Una parte dei tifosi del Verona arriverà infatti a Como in treno alla stazione San Giovanni.
Nei giorni scorsi il sindaco Alessandro Rapinese ha firmato l’ordinanza che vieta la somministrazione di alcolici con gradazione superiore ai 10 gradi – escludendo quindi vino e superalcolici e permettendo solo il consumo di birra – e la distribuzione di bevande in contenitori di vetro. Il provvedimento viene applicato per la prima volta quest’anno durante un match sportivo ed è stato emesso per motivi di sicurezza e di ordine pubblico.
L’ordinanza scatterà a partire dalle 12 fino alle 18 di domenica. Il divieto sarà applicato a tutti i locali che si trovano nell’area dello stadio cittadino, quindi ai chioschi all’interno del Sinigaglia e ai locali pubblici di viale Masia, viale Rosselli, viale Puecher, piazzale Somaini, l’area dei giardini a lago di Mafalda di Savoia e – come si legge nel testo del provvedimento – “nei confronti di tutti gli esercizi, anche della grande distribuzione, che si trovano nel raggio di 200 metri dall’impianto sportivo”. Le attività dovranno affiggere all’esterno l’ordinanza del sindaco per informare la clientela.
Inoltre, come accaduto per la precedente sfida casalinga, lo stadio sarà blindato 24 ore prima dalla partita. Il divieto di sosta attorno allo stadio scatterà a partire dalle 15 di sabato e sarà in vigore fino alle 24 di domenica. Coinvolte via Sinigaglia, largo Borgonovo, via Veneto, viale Puecher, viale Masia, via Martinelli, piazzale Somaini e Pietro da Breggia.
Nello stesso circuito attorno allo stadio – dalle 7 alle 19 di domenica – si aggiunge il divieto di circolazione. Divieto previsto anche lungo l’asse viabilistico via Recchi, viale Rosselli, via Campo Garibaldi, via Vacchi e nell’area di sosta di via Colombo a Lazzago (dove parcheggeranno i tifosi ospiti). Sarà vietato infine il passaggio di pedoni tra l’area dei giardini a lago, viale Vittorio Veneto e Largo Borgonovo.
Nella fase di trasporto e scorta della tifoseria ospite sia all’arrivo (in direzione stadio) che al ritorno (in direzione Lazzago) sarà temporaneamente sospesa la circolazione anche nel tratto viale Innocenzo XI-viale Roosevelt per consentire lo schieramento del personale delle forze dell’ordine impiegato nel servizio di ordine pubblico.
Abito vicino allo stadio, tornando a casa alle 15.30 di ieri, i vigili mi hanno impedito di tornare a casa, in cui ho il garage, informandomi che un’ordinanza del Prefetto vietava la circolazione delle auto.
Mi chiedo come sia possibile prevaricare così ingiustamente i diritti basilari dei cittadini, uno di questi di poter tornare a casa propria e di poterne uscire, magari.