(ANSA) – AOSTA, 24 SET – La decima edizione della festa nazionale del dono, sotto l’alto patronato del presidente della Repubblica, arriva in Valle d’Aosta, che raccoglie il testimone della Sicilia, e sale verso il ‘tetto d’Europa’. Il primo evento in calendario è infatti alla stazione intermedia della funivia Skyway Monte Bianco: ai 2.173 metri del Pavillon, domenica 29 settembre dalle 11.30, verrà celebrato il gemellaggio tra la Valle d’Aosta Capitale italiana del dono e Trento, Capitale europea del volontariato, alla presenza, tra gli altri, di Renzo Testolin, presidente della Regione Valle d’Aosta, Alberto Bertin, presidente del Consiglio Valle, e Francesca Gerosa, vicepresidente della Provincia di Trento. Il 2 ottobre, al Forte di Bard, si parlerà del ‘Dono in numeri’ con la presentazione del settimo rapporto nazionale ‘Noi doniamo’ con focus su Piemonte e Valle d’Aosta. Il 3 e il 4 ottobre ci si sposterà ad Aosta. Visite guidate all’Area megalitica rivolte alle scolaresche ma soprattutto confronto. Dopo un ‘Dialogo sull’impegno’ di Federico Gregotti Zoja, insegnante e scrittore, che al mattino del 4 ottobre al teatro Giacosa presenterà il suo ultimo libro ‘Liliana Segre, una vita contro l’indifferenza’ (Einaudi ragazzi), il pomeriggio sarà dedicato a ‘In alto con il Dono’, con un volo ancorato in mongolfiera e le testimonianze di diverse associazioni. Alle 17.30 di nuovo in teatro: in occasione della maturità civica dei neo-diciottenni di Aosta, interverrà Leonardo Lotto, cavaliere dell’Ordine al merito della Repubblica italiana, con un discorso su ‘Giovani, Futuro e Comunità’, seguito da un ‘Dialogo sul Dono’ con Damiano Tommasi, sindaco di Verona ed ex calciatore, e Gianni Nuti, primo cittadino di Aosta. (ANSA).