(ANSA) – PERUGIA, 24 SET – Due annotazioni del Nucleo di polizia valutaria della guardia di finanza relative a numerosi ulteriori accessi a banche date pubbliche ritenuti non autorizzati e quindi abusivi nonché un’annotazione trasmessa dal procuratore nazionale antimafia è quanto ha depositato la Procura di Perugia durante l’udienza dinanzi al tribunale del Riesame per l’appello presentato dall’Ufficio guidato da Raffaele Cantone contro il rigetto della richiesta di misure cautelari da parte del gip nei confronti del tenente della guardia di finanza Pasquale Striano e dell’ex sostituto procuratore della Dna Antonio Laudati. E’ quanto si legge in una nota degli stessi magistrati e relativa. La Procura sottolinea che i nuovi depositi sono stati fatti "in funzione di rafforzare l’impugnazione proposta, relativa al solo profilo delle esigenze cautelari". "La difesa degli indagati – prosegue la nota – si è opposta all’acquisizione ritenendo irrituale il deposito di atti integrativi di indagine. Il Tribunale, all’esito dell’illustrazione delle questioni indicate, ha disposto il prosieguo dell’udienza al 12 novembre prossimo e si è riservato di decidere sulle eccezioni della difesa e sull’appello cautelare". (ANSA).