(ANSA) – PERUGIA, 24 SET – Sarebbero finiti a giornalisti alcuni degli oltre ulteriori 200 milA documenti scaricati dal tenente della guardia di finanza Pasquale Striano – secondo la Procura di Perugia – dalla banca dati della Direzione nazionale antimafia mentre resta ignoto a chi sia finita gran parte della documentazione. E’ il quadro delineato con i nuovi documenti depositati dai magistrati al tribunale del Riesame. Accertamenti sono stati svolti e ancora in corso sulla destinazione dei documenti riguardanti varie categorie di personaggi ma appare praticamente impossibile risalire ai destinatari. Gli oltre 200 mila documenti scaricati – indicati in una delle annotazioni agli atti – sono frutto di decine di migliaia di accessi da parte di Striano e ritenuti illeciti. Nell’informativa ora agli atti vengono inoltre indicati altri migliaia di documenti che sarebbero stati scaricati sempre da Striano dalle banche dati relative alle segnalazioni di operazioni sospette, alla Serpico e a quella delle forze di polizia. Si tratterebbe del triplo, se non di più, dei documenti ipotizzati inizialmente. Non è ancora chiaro il motivo per il quale il tenente della guardia di finanza ha scaricato i documenti. Tutti gli accertamenti patrimoniali sul suo conto per verificare se abbia ricevuto eventuali utilità hanno dato esito negativo. (ANSA).