“Buon lunedì”: così, ironicamente, i pendolari di Trenord salutano l’inizio di una nuova settimana di disagi. Anche questa mattina, infatti, non sono mancati ritardi e cancellazioni. A partire dall’ora di punta, quella in cui studenti e lavoratori vorrebbero prendere un treno in orario per arrivare puntuali a scuola, all’università o sul posto di lavoro. Invece, come rilanciato dai pendolari sui social, il convoglio in partenza alle 7.36 dalla stazione Como San Giovanni e diretto a Milano Centrale è stato cancellato. Disagi anche sulle linee suburbane. Sulla Mariano Comense-Milano Rogoredo, a causa di un intervento tecnico – come si legge sul sito di Trenord – è stato cancellato il treno in partenza da Seveso alle 7.42 e in arrivo a Milano Rogoredo alle 8.37, mentre il treno Milano Rogoredo-Meda delle 8.53 è partito da Milano Bovisa con arrivo a Seveso e quello da Meda a Rogoredo della 10.08 è partito da Seveso. Sulla linea Camnago-Milano Cadorna, il treno da Rogoredo a Meda delle 9.53 ha registrato 12 minuti di ritardo in seguito al ritardo di altri treni sulla linea.
Infine, sulle linee transfrontaliere, segnalati sul sito della società di trasporti fino a 30 minuti di ritardo con possibili variazioni di percorso e cancellazioni. La circolazione della direttrice è rallentata – spiegano – perché “è stato necessario prolungare dei lavori di manutenzione tra le stazioni di Busto Arsizio e Rho”.
Il mese di settembre, dunque, sta continuando con disservizi quotidiani. Se si prende in considerazione la linea Como-Milano nei primi 22 giorni del mese, si registrano – secondo il sito pendolaritreni.it – 405 treni in orario, 817 in ritardo e 2 soppressi. Dunque, soltanto su questa direttrice, i pendolari hanno avuto una media di due treni in ritardo su tre.