(ANSA) – ROMA, 23 SET – Il gup di Roma ha prosciolto dall’accusa di calunnia Fedez nell’ambito del procedimento nato dopo una denuncia presentata dal Codacons. L’indagine a carico del rapper, difeso dall’avvocato Gabriele Minniti, era legata ad un presunto banner ingannevole pubblicato nel 2020 sul sito del Codacons in tema di coronavirus. Per Fedez, il 6 maggio scorso, la Procura aveva sollecitato il proscioglimento sostenendo l’assenza dell’elemento soggettivo del reato. In base a quanto contenuto negli atti dell’indagine, il 17 aprile del 2020 Fedez si è recato alla stazione dell’Arma di Roma Trionfale per presentare la querela ai danni dell’associazione per truffa e diffamazione, poi archiviata. Da qui la decisione del Codacons di querelare il cantante per calunnia. (ANSA).