Nuova mattinata di caos sui convogli di Trenord. Pendolari alle prese per l’ennesima volta con ritardi e cancellazioni questa mattina, anche sulle linee comasche. Diverse corse, tra le 6.30 e le 9, sono saltate sulla linea tra Como Lago e Milano Cadorna. Penalizzati, dunque, lavoratori e studenti che nell’ora di punta si dirigono a Milano. Ma sono stati soppressi anche i treni corrispondenti in arrivo dalla stazione di Cadorna. La conseguenza è che i treni rimasti si sarebbero affollati, con persone che, secondo alcune testimonianze diffuse sui social, non sarebbero riuscite neanche a salire. Siamo soltanto al 19 settembre e già non si contano le giornate di disservizi vissute dai viaggiatori.
I disagi si sono protratti anche nella tarda mattinata. Ritardi fino a 30 minuti si sono registrati sulla linea Asso-Milano e sulla Mariano Comense-Milano Rogoredo, con 30 minuti di ritardo sul treno ad esempio delle 10.23 a causa di un guasto all’infrastruttura di RFI nella stazione di Milano Porta Vittoria. Sulla linea Camnago-Milano, in tarda mattinata, il treno delle 11.42 da Seveso è partito dalla stazione di Palazzolo Milanese alle 11.54, sempre per le ripercussioni di un guasto all’infrastruttura di RFI.
Disagi anche per le linee transfrontaliere a causa dell’incidente ferroviario avvenuto martedì mattina quando un treno merci è deragliato in Canton Ticino, tra Mendrisio e Chiasso. Sospese dunque fino a sabato 21 settembre le corse dei treni tra Como e Mendrisio. A subire le conseguenze maggiori le due linee transfrontaliere – Tilo S10 e S40 che collegano il capoluogo lariano con Mendrisio e gli altri territori elvetici Biasca, Bellinzona, Lugano e Chiasso.