Ascoltava musica araba ad alto volume in Duomo a Como, durante la messa, rifiutandosi di uscire o di spegnere il telefono. Portato fuori dagli agenti della polizia di Stato, chiamati in cattedrale, l’uomo, un 23enne egiziano, ha cercato di scappare e ha preso a pugni i poliziotti. E’ stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e denunciato per turbamento di una funzione religiosa.
Gli agenti sono intervenuti alle 18.15 per la segnalazione di una persona molesta che disturbava la celebrazione religiosa. Entrati in Duomo, hanno subito notato il 23enne che, utilizzando il cellulare, diffondeva musica araba ad alto volume. L’uomo era stato invitato a uscire, ma si era rifiutato ed è stato quindi necessario chiamare le forze dell’ordine.
Gli agenti hanno portato il giovane in questura, nonostante l’uomo abbia cercato di opporsi. Una volta negli uffici di viale Innocenzo, il 23enne ha cercato di scappare e ha preso a pugni gli agenti che lo hanno bloccato. Dagli accertamenti è emerso che l’egiziano, regolarmente residente in Italia, aveva numerose, precedenti accuse e anche diversi alias. E’ stato quindi arrestato, mentre la sua posizione è al vaglio dell’ufficio immigrazione.