“Un primo tempo con troppi errori, in palleggio e disimpegno. Di fatto andavamo avanti a consegnare la palla al Como. Poi, nel finale, l’ingresso dei nuovi ha cambiato le sorti della partita. Avremmo anche potuto vincere”. Queste le parole di Vincenzo Italiano, tecnico del Bologna, dopo la la partita chiusa 2-2 allo stadio Sinigaglia. “Purtroppo andiamo avanti e regalare troppi palloni e a non percepire il pericolo, con gli avversari che ci fanno male – ha spiegato ancora Italiano – Noi dobbiamo ancora crescere sotto ogni punto di vista, rimane comunque il dato positivo che siamo riusciti a raddrizzare una partita che si era messa male. Chi è subentrato ha portato quello spirito che vorrei sempre vedere nel mio Bologna. Un percorso da costruire mattoncino su mattoncino”.
Samuel Illing-Junior ha segnato la rete del definitivo 2-2. Un gol che ha dato morale al giocatore che la Juve aveva ceduto all’Aston Villa ed è poi tornato in serie A per vestire la maglia rossoblù. “Un bel gol – ha detto – Una bella emozione dopo una estate non facile, ma ho sempre lavorato anche nelle difficoltà. Sappiamo che possiamo fare meglio, siamo una bella squadra che sta vivendo una fase non semplice. ma la stagione è lunga e già la prossima settimana ci attende una partita molto importante in Champions”. Mercoledì prossimo, infatti, il Bologna esordisce nella competizione continentale più importante nel match casalingo contro gli ucraini dello Shakhtar Donetsk.