(ANSA) – ROMA, 07 SET – L’ordine mondiale internazionale è "minacciato in un modo che non si vedeva dai tempi della Guerra Fredda". E’ il monito lanciato dai capi dei servizi segreti britannici e statunitensi in un raro incontro in pubblico. In un articolo a doppia firma sul Financial Times, primo del genere, Sir Richard Moore e William Burns, che oggi sono comparsi insieme per la prima volta a Londra in occasione di un vertice sulla sicurezza, hanno detto di aver previsto l’arrivo della guerra in Ucraina "e di essere stati in grado di avvertire la comunità internazionale", in parte declassificando segreti per aiutare Kiev. I due hanno inoltre affermato che si sta lavorando per "interrompere la sconsiderata campagna di sabotaggio" in Europa da parte della Russia, per spingere verso una de-escalation nella guerra tra Israele e Hamas e per contrastare la recrudescenza dello Stato Islamico. "Non c’è dubbio che l’ordine mondiale internazionale – il sistema equilibrato che ha portato a una relativa pace e stabilità e ha fatto crescere il tenore di vita, le opportunità e la prosperità – sia minacciato in un modo che non si vedeva dai tempi della Guerra Fredda. Combattere con successo questo rischio" è alla base delle relazioni speciali tra Regno Unito e Stati Uniti, hanno aggiunto. Una delle "minacce senza precedenti" che entrambi i Paesi devono affrontare è la guerra in Ucraina, al terzo anno dopo l’invasione della Russia nel febbraio 2022. Sir Richard e Burns hanno affermato che "mantenere la rotta è più vitale che mai" quando si tratta di sostenere l’Ucraina, aggiungendo che il presidente russo, Vladimir Putin, "non avrà successo". I due hanno anche detto di aver spinto "duramente" per la moderazione e la de-escalation in Medio Oriente e di lavorare "incessantemente" per garantire un cessate il fuoco e un accordo sugli ostaggi. (ANSA).