(ANSA) – SANTA CRUZ DE LA SIERRA, 06 SET – La fauna selvatica boliviana è minacciata dagli incendi che finora hanno bruciato più di 4 milioni di ettari dall’inizio di luglio. Si tratta di un danno enorme considerando che il Paese ospita una fauna tra le più variegate al mondo. A questo si aggiunge anche la minaccia rappresentata dai bracconieri che approfittano degli incendi per uccidere le madri degli animali e trafficarne poi i cuccioli. Tra gli animali piú a rischio i giaguari e i tucani. Per la biologa Eliane Gutiérrez, "gli incendi non solo hanno compromesso le loro condizioni fisiche, ma li hanno anche lasciati senza cibo, riparo, ombra o acqua". L’esperta lavora presso il Centro di attenzione per la fauna selvatica della Bolivia, una struttura pubblica di riferimento che riceve gli animali ustionati o in gravi condizioni di disidratazione e malnutrizione a causa degli incendi. "È molto triste che ogni anno si ripeta la stessa cosa. Gli incendi facilitano il bracconaggio, in quanto l’habitat di molti animali si riduce e viene sfruttato dai trafficanti", ha concluso Gutierrez. (ANSA).