Il Teatro Sociale di Como – AsLiCo si racconta: questo è lo scopo dell’evento a cui il Teatro invita la cittadinanza a partecipare giovedì 12 settembre, alle ore 18.30 in Sala Bianca, ad ingresso libero con prenotazione.
Verrà infatti presentato il primo Bilancio di Sostenibilità, realizzato in collaborazione con il centro di ricerca ASK dell’Università Bocconi e la Scuola IMT Alti Studi di Lucca.
Questo incontro sarà l’occasione per scoprire nel dettaglio l’impegno del Teatro Sociale, in collaborazione con la Società dei Palchettisti, con il contributo del Comune di Como, Regione Lombardia, Ministero della cultura e Fondazione Cariplo, verso la comunità di Como e il contributo reciproco che lega il Teatro alla Città.
Durante la serata, interverranno Paola Dubini, professoressa dell’Università Bocconi e Diana Martello, dottoranda della Scuola IMT, che hanno condotto le misurazioni e l’analisi dei dati.
Il Teatro racconterà alla città, ai suoi sostenitori e alla comunità artistica la propria strategia, i propri risultati e gli effetti della sua azione. Il Bilancio rappresenta un punto di partenza per un dialogo aperto e trasparente, fungendo da guida per valutarne le azioni e promuovere nuove prospettive e riflessioni.
È un invito a misurare l’impatto delle iniziative culturali non solo in termini di partecipazione e successo di pubblico, ma anche considerando il valore artistico, sociale, educativo ed economico che il Teatro apporta a livello cittadino, nazionale e internazionale.
Il Teatro non si limita a descrivere le proprie attività, ma invita la città a riflettere sul suo ruolo nel sostenere e partecipare alla vita culturale. Questo patto di reciproca comprensione implica che sia il Teatro sia la città di Como abbiano voce in capitolo.
Verrà anche brevemente presentato da Franco Passalacqua, Samuele Ferrarese e Lucilla Giusti, dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca, l’impatto di Opera domani sullo sviluppo educativo e sociale del giovane pubblico.
Con l’avvicinarsi del 30° anniversario di Opera domani, il Teatro Sociale di Como ha commissionato un’analisi per comprendere l’impatto formativo del progetto, a partire dal punto di vista dei destinatari: insegnanti e studenti delle numerosissime scuole coinvolte.
È con questo obiettivo che i ricercatori del Dipartimento di Scienze Umane per la Formazione hanno condotto una ricerca valutativa volta a comprendere l’effetto generato dall’esperienza di partecipazione allo spettacolo, ma anche alle attività formative che lo precedono.
La voce dei bambini e degli insegnanti, raccolta tramite questionari e colloqui, restituisce la consapevolezza che Opera domani rappresenta un’occasione unica e irripetibile di crescita culturale e, al contempo, un’esperienza di apprendimento assai articolata