(ANSA) – BELLUNO, 04 SET – Il corpo senza vita di un base jumper inglese, di 33 anni, è stato recuperato a Taibon Agordino (Belluno) dal Soccorso Alpino. I soccorritori si erano attivati dopo l’allarme lanciato da tre amici dell’uomo che non l’avevano visto atterrare dopo essersi lanciati con lui dalla cima della Quarta Pala di San Lucano. Dopo aver effettuato una perlustrazione senza esito, l’equipaggio dell’elicottero del Suem di Pieve di Cadore ha visionato i filmati della Gopro degli amici, individuando il punto dell’impatto, 200 metri circa più basso di dove si era lanciato. L’elicottero ha quindi imbarcato 4 tecnici del Soccorso alpino di Agordo e li ha sbarcati nelle vicinanze dove il 33enne inglese aveva sbattuto, su una grande balza alberata. I soccorritori si sono quindi calati in più punti e hanno perlustrato il luogo, trovando alcuni oggetti appartenenti all’uomo. L’elicottero ha effettuato un’ulteriore ricognizione, individuand0o così il corpo senza vita del base jumper tra le piante, un’ottantina di metri sotto il punto d’impatto, sopra salti di roccia. Sbarcato con il verricello, il tecnico di elisoccorso si è calato e ha iniziato le manovre di recupero della salma. Per aiutarlo nelle operazioni, sono stati elitrasportati due soccorritori di Agordo. La barella è stata poi lasciata in Valle di San Lucano. L’elicottero del Suem dell’Ulss Dolomiti da inizio anno ha svolto oltre 800 missioni. Agosto è stato il mese che ha avuto il maggio numero di interventi di elisoccorso in assoluto: 211, con 7 giornate con oltre 10 interventi. In questi primi tre giorni di settembre sono già stati effettuati 19 interventi. Falco 2, il secondo elicottero dell’Ulss Dolomiti per il periodo estivo, ha già effettuato 152 interventi in meno di due mesi (lo scorso anno erano stati 130 in due mesi). Da giugno ad oggi i decessi in quota che hanno visto l’intervento dell’elisoccorso sono stati 20. (ANSA).