(ANSA) – OLBIA, 04 SET – Mario Masala, il 40enne sassarese che la mattina del 3 luglio, a Liscia di vacca, a nord di Porto Cervo in Costa Smeralda, alla guida del proprio furgone investì e uccise il vicino di casa, Tonino Pirastru, è stato arrestato dagli agenti della Polizia stradale e della Squadra mobile di Sassari con l’accusa di omicidio volontario. La svolta è arrivata nelle ultime ore: la Procura ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere contestando a Masala di avere travolto e ucciso Pirastru volontariamente. Una conclusione cui gli inquirenti sono arrivati grazie alle testimonianze raccolte e all’analisi dei filmati registrati dagli impianti di videosorveglianza della zona. Secondo i riscontri degli investigatori fra i due vicini di casa non correva buon sangue, i rapporti erano molto tesi e ci sarebbe stata una lite furibonda proprio poche ore prima della tragedia. La mattina del 3 luglio scorso, Pirastru era impegnato nell’installazione di un dissuasore davanti alla sua casa, quando Masala lo travolse con il suo furgone, uccidendolo. (ANSA).