(ANSA) – MILANO, 03 SET – "Non mi riesco a dare una spiegazione, non avevo intenzione di uccidere, sono molto dispiaciuto, quel disagio lo covavo da tempo con pensieri di morte, ma non pensavo di uccidere la mia famiglia, questa cosa l’ho pensata quella sera". E’ così che, in sostanza, avrebbe risposto il 17enne, difeso dall’avvocato Amedeo Rizza e accusato della strage di Paderno Dugnano (Milano), interrogato per la seconda volta oggi dai pm per i minori di Milano. Pm che gli hanno chiesto ancora quali siano state le ragioni del triplice omicidio, oltre ad una serie di dettagli e chiarimenti sulla dinamica. (ANSA).