Seconda sconfitta in tre partite, ultimo posto in classifica alla pari con il Venezia. Il Como arriva alla pausa di campionato per gli impegni della Nazionale con soltanto un punto, conquistato nel pari esterno di Cagliari. A Udine, nella sfida valida per la terza giornata di serie A, i lariani sono stati battuti per 1-0 dalla squadra friulana.
Uno stop nel complesso immeritato, con gli uomini di Cesc Fabregas che hanno disputato una buona partita, ma che non sono riusciti a capitalizzare le occasioni create. Clamoroso l’episodio nel finale, con un rigore concesso al Como e sbagliato al 94′ da Patrick Cutrone, che ha spiazzato Maduka Okoye, portiere dei bianconeri, ma con la palla che è terminata fuori. E’ così risultato decisivo il gol di Brenner al 43′, un colpo al volo con la traiettoria strana con Pepe Reina, portiere azzurro, nella circostanza non del tutto incolpevole.
“Siamo comunque sulla strada giusta – ha detto alla fine Cesc Fabregas, allenatore del Como – abbiamo dominato per tutta la partita e c’è sicuramente rabbia per questa sconfitta”. Nessuna dichiarazione del tecnico, a precisa domanda, riguardo il possibile arrivo dell’ex Inter Ivan Perisic. “Di mercato si occupa la società”.
Tre nuovi acquisti hanno fatto il loro esordio: il difensore tedesco Marc-Oliver Kempf, il difensore belga Ignace Van Der Brempt, e l’esterno gambiano Alieu Fadera.
Alla ripresa del torneo il Como attende in casa il Bologna. Gli emiliani hanno finora ottenuto due punti e sono penultimi. La speranza è di poter giocare allo stadio Sinigaglia: è una corsa contro il tempo per ottenere l’agibilità per la serie A. Altrimenti l’alternativa sarà il Bentegodi di Verona, come è noto.