Settembre si apre all’insegna dell’emergenza parcheggi per i pendolari che utilizzano la stazione di Como San Giovanni. Dalle 6 di lunedì mattina, per l’avvio di un cantiere di riqualificazione, sarà chiusa l’area di sosta privata a poca distanza dallo scalo ferroviario del capoluogo lariano. Nessuna risposta agli abbonati, che da settimane protestano e si sono rivolti anche al Comune per chiedere soluzioni alternative.
L’area di sosta prossima alla chiusura offre circa 200 posto auto. Sono 140 i pendolari che hanno un abbonamento per utilizzare il parcheggio della stazione, al costo mensile di 90 euro. Tutti gli stalli saranno cancellati per lasciare spazio a un cantiere per la realizzazione di un albergo e di un nuovo e più grande parcheggio.
Nell’attesa però, per i pendolari non ci sono alternative nella zona e la situazione si annuncia difficile. Gli utilizzatori abituali dell’area di sosta si sono rivolti a Palazzo Cernezzi, chiedendo un aiuto per risolvere il problema e proponendo, ad esempio “la creazione di abbonamenti riservati ai titolari di abbonamento ferroviario ai parcheggi blu di viale Innocenzo e prospicenti la stazione in modo da calmierare i costi”.
Nessuna soluzione è però arrivata in tempo utile e da lunedì i pendolari dovranno fare i conti con la mancanza di posti auto. I consiglieri del Partito Democratico hanno già annunciato un’interrogazione in consiglio comunale per chiedere risposte e interventi per i viaggiatori.