Incendio in un appartamento in uno stabile in via Caratti a Bellinzona. Sono intervenuti gli agenti della polizia cantonale e, in supporto, della polizia città di Bellinzona, i pompieri di Bellinzona, che hanno domato il rogo, nonché i soccorritori della Croce Verde di Bellinzona. Lo stabile è stato evacuato e una persona è rimasta leggermente intossicata. Cinque persone hanno dovuto lasciare i loro appartamenti, al momento inagibili.
All’origine dell’incendio, un 30enne cittadino eritreo inquilino dell’appartamento che è stato fermato all’esterno della palazzina da agenti della polizia città di Bellinzona. Lo stesso era già stato oggetto di un precedente intervento del 27 agosto, sempre a seguito di un incendio nell’appartamento le cui cause sono ancora da chiarire. Era stato collocato in una struttura psichiatrica dalla quale ieri è fuggito. Nonostante le ricerche è riuscito a raggiungere la sua abitazione. L’ipotesi di reato nei confronti del 30enne, nuovamente ricoverato presso una clinica poiché giudicato non carcerabile, è di incendio intenzionale.
L’indagine è coordinata dalla procuratrice pubblica Chiara Buzzi.