(ANSA) – MADRID, 28 AGO – Mentre una stretta sull’immigrazione è tornata al centro del dibattito in Europa, dopo l’attentato di Solingen in Germania, il premier socialista spagnolo Pedro Sanchez sottolinea i risultati positivi della politica di integrazione dei migranti. "Il loro contributo è fondamentale per la crescita dell’economia e la sostenibilità del sistema previdenziale e di pensioni in Spagna", ha detto nel suo tour in Mauritania, Gambia e Senegal, in cui ha rilanciato programmi di migrazione circolare. "La migrazione non è un problema, è una necessità che comporta certi problemi", ha enfatizzato Sanchez, suscitando critiche durissime da parte delle destre. Secondo le stime del governo, la Spagna avrà bisogno di 200/250.000 lavoratori immigrati fino al 2050 per sostenere il welfare. (ANSA).