Di razza o meticci, piccoli o di grossa taglia, cuccioli o anziani, pacifici o giocherelloni: sono più di ottomila i cani che vivono nella città di Como.
Il dato è stato diffuso dall’Ats Insubria in occasione della Giornata Mondiale del Cane. Una ricorrenza istituita nel 2004, grazie a Colleen Paige, attivista statunitense per i diritti degli animali, che ha scelto la data del 26 agosto perché quello è il giorno in cui lei da bimba adottò il suo primo cane.
Tornando ai numeri, Varese è la citta del territorio dell’Insubria con più cani registrati: 9.499. Seguono Busto Arsizio con 8.768, Como con 8.380, Gallarate con 5.721 cani. Su tutto il territorio dell’Ats Insubria si contano in totale 217.433 cani e tra questi ci sono 72 mila meticci, oltre 10.300 chihuahua, più di 5.300 bassotti, 3.900 border collie e 8.600 pastore tedesco.
“Gestire un cane richiede sempre una combinazione di conoscenza, addestramento e responsabilità. Il proprietario è sempre responsabile dello stato di salute di un cane e del suo comportamento, è per questo che bisogna garantire loro un regolare esercizio fisico, proporre attività di stimolazione mentale come giochi di ricerca e programmare regolari controlli veterinari – spiegano dal dipartimento veterinario di ATS Insubria.
In occasione oggi della Giornata internazionale del Cane Enpa ricorda poi alcune piccole regole da seguire per il benessere. “La vita frenetica e i tempi stretti che caratterizzano la nostra quotidianità spesso ci portano a dimenticare di mettere in pratica tutti quei comportamenti che contribuiscono al benessere del nostro cane – spiega Carla Rocchi, presidente nazionale Enpa – Penso all’importanza del sonno, di una passeggiata gratificante, della centralità del gioco, e di come qualche volta in più dovremmo metterci nelle zampe dei nostri cani per comprendere meglio i loro bisogni e migliorare la relazione che abbiamo con loro”.