(ANSA) – BARI, 26 AGO – Continua a far discutere, accendendo anche la polemica politica, la scelta dell’istituto comprensivo di Salice Salentino-Guagnano, in provincia di Lecce, di fare indossare dall’anno prossimo, ai bambini della scuola dell’infanzia, un grembiule verde piuttoso che i tradizionali rosa per le femminucce e azzurro per i maschietti. L’obiettivo, spiega l’istituto scolastico, è far crescere le future generazioni senza stereotipi di genere e con il valore dell’uguaglianza. La decisione segue una proposta della commissione Pari opportunità del Comune del 2023, per promuovere il rispetto per le diversità. E al momento riguarderà solo i nuovi iscritti alla scuola dell’infanzia, ma l’obiettivo è estenderla a tutti gli studenti dell’istituto. Il primo a intervenire per esprimere il proprio dissenso è stato il deputato salentino di FdI, Saverio Congedo: "Mi auguro – ha evidenziato – che non sia un primo passo per inserire l’inesistenza delle differenze naturali uomo-donna nell’offerta formativa delle istituzioni scolastiche". Il sindaco di Guagnano, Francois Imperiale, spiega all’ANSA che il "verde è legato alla speranza" e che "è stata fatta una strumentalizzazione politica inadeguata della vicenda. E’ una scelta che non va in una direzione ideologica, ma ha l’obiettivo di costruire una società moderna che valorizzi i talenti e le inclinazioni dei bambini a prescindere dal loro genere". (ANSA).