(ANSA) – CAMOGLI, 25 AGO – La polemica estiva, nata come sempre sui social, è servita. A finire nel mirino questa volta è un ristorante di Camogli, provincia di Genova, dove un piccolo locale è stato criticato da alcuni avventori per aver messo l’obbligo di ordinare almeno due portate a testa. Una situazione che ricorda quella di un altro ristorante ma a Ostuni e che aveva tanto fatto discutere come ricorda Il Secolo XIX che riporta oggi la notizia. La titolare del ristorante, Valentia Mura, spiega semplicemente che è stata una scelta non facile ma fatta per riuscire a mantenere un livello di qualità senza dover tagliare sui prodotti o sul personale considerando le dimensioni del ristorante, 18 coperti in tutto, e considerando che il locale non fa doppio turno quindi i clienti a cena posso rimane quanto tempo vogliono. Per questo motivo, al contrario dell’episodio pugliese, non ci sarà alcun ripensamento da parte della proprietà e chi vorrà mangiare in quel ristorante dovrà ordinare almeno due portate a testa. (ANSA).