Caso sospetto di febbre Dengue a Lurate Caccivio. Il Comune ha avvisato i cittadini e avviato le misure di prevenzione. La prossima settimana, da lunedì a mercoledì sono previste attività di disinfestazione dalle zanzare. Il paziente, che sarebbe rientrato da un viaggio all’estero, sarebbe fortunatamente in buone condizioni.
“Ats Insubria ha segnalato un caso sospetto di Dengue – ha comunicato il sindaco Serena Arrighi – L’Agenzia di Tutela della Salute precisa che la malattia non si trasmette da persona a persona tramite il contatto con i soggetti infetti. Il contagio avviene a causa della puntura della zanzara. Il periodo di incubazione varia fra 3 e 14 giorni”.
La malattia dà luogo a febbre con temperature anche molto elevate. La febbre è accompagnata da mal di testa acuti, dolori attorno e dietro agli occhi, forti dolori muscolari e alle articolazioni, nausea e vomito, rashes cutanei che possono apparire sulla maggior parte del corpo dopo 3-4 giorni dall’insorgenza della febbre. I sintomi tipici sono spesso assenti nei bambini.
La prevenzione si basa sugli interventi per ridurre il rischio di punture di zanzara e per evitare la proliferazione di questi insetti. “In via preventiva e precauzionale, in seguito alle indicazioni dell’Ats, verranno attivati interventi di disinfestazione delle aree interessate”, fa sapere ancora il sindaco con un avviso ai cittadini. Gli interventi sono previsti da lunedì a mercoledì dalle 11 alle 15. Durante il trattamento, nelle zone interessate è necessario tenere chiuse porte e finestre, non lasciare animali domestici all’aperto né panni stesi e cibi.
Un precedente caso sospetto era stato segnalato l’8 agosto scorso a Uggiate con Ronago.