Scooter dei pendolari multati davanti alla stazione. E’ accaduto questa mattina a Como. A riferirlo un pendolare, che alla segnalazione ha allegato le fotografie delle multe infilate nella sella o nello sterzo degli scooter.
“Questa mattina – racconta il pendolare – davanti alla stazione, dove solitamente vengono posteggiati gli scooter, ho visto un agente della polizia locale che stava multando le moto perché la segnaletica orizzontale è sbiadita e quindi non si poteva posteggiare. Gli ho fatto notare – continua il pendolare – che la segnaletica verticale invece è presente e indica la possibilità di posteggiare. Detto questo, io ho parcheggiato da un’altra parte lo scooter. Gli spazi per le moto andrebbero aumentati, alla luce del fatto che già oggi non bastano e poi, come sappiamo, non ci sono più o parcheggi per le auto”.
Il pendolare si riferisce all’imminente chiusura dello spazio privato da duecento posti a pochi passi dalla stazione San Giovanni. Dal primo settembre, per l’avvio di un cantiere di riqualificazione dell’area, chiuderà il parcheggio privato a poca distanza dallo scalo ferroviario del capoluogo lariano. I pendolari che utilizzano quotidianamente l’area di sosta si sono rivolti anche al Comune per chiedere soluzioni alternative. Sono circa 140 i pendolari che hanno un abbonamento per utilizzare il parcheggio della stazione. Un costo mensile di 90 euro per poter lasciare l’auto e poi, nella maggior parte dei casi, salire su un treno per raggiungere il luogo di lavoro o di studio.